Gabriele C.
Abbiamo finalmente testato la friggitrice ad aria calda di Aicok: fritture salutari senza olio, pochi grassi e non solo patatine!
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Oggi cibarsi in modo salutare è una delle cose più importanti e per fortuna la tecnologia ci viene sempre di più in soccorso con interessanti strumenti. E’ il caso di questa friggitrice ad aria calda di Aicok che vediamo tra le offerte già da parecchio tempo e che finalmente abbiamo deciso di acquistare, un po’ scettici a dire il vero, ma per fortuna non ci ha deluso assolutamente.
La friggitrice si presenta un po’ più ingombrante di una friggitrice “classica” di tipo domestico e ha una forma parecchio insolita, con il cestello in basso a doppio fondo: non serve però mettere olio lì dentro, basterà inserire il cibo ed iniziare a cuocerlo secondo i tempi indicati nel ricettario.
CONFEZIONE Niente di particolare, un ottimo imballo che protegge bene l’acquisto e dentro:
– La friggitrice;
– Manuale d’ istruzioni + ricettario in Italiano.
COSTRUZIONE E’ totalmente in materiale plastico, almeno nelle parti esterne, mentre il cestello è in acciaio inox: non è molto capiente, ci vanno circa 500g di patatine (per avere una cottura ottimale) ed è semplicissima da utilizzare: ci sono solo due manopole, una per la temperatura regolabile fino a 200 °C e una con un timer fino a 30 minuti.
Non manca la spia di accensione e protezioni di sicurezza: estraendo il cestello la friggitrice si disattiverà automaticamente fino ad un nuovo e corretto posizionamento.
FUNZIONAMENTO La friggitrice ad aria calda funziona grazie ad una potentissima aria calda a ventilazione forzata diretta sopra i cibi da cuocere: in questo caso abbiamo una resistenza da ben 1400W e una potente ventola: i tempi di cottura sono un po’ lunghi a dire il vero, ma l’attesa viene ripagata dagli ottimi risultati e dalla salubrità degli alimenti, fritti, senza l’olio.
In questo caso, è riuscita a cuocere delle patatine fritte a taglio grande in circa 22 minuti (+ 4 di riscaldamento) di tipo surgelato: in questi casi non va inserito nessun tipo di olio. Se invece intendete cuocere delle patatine (o altro) fatto in casa è consigliabile un filo d’olio, giusto per dare un po’ di gusto, altrimenti si rischia di trovarsi a che fare con un fritto “strano” e secco,
E parlando di sapore, esso è classico da patatine fritte, ad impatto si noterà un qualcosa di stano: saranno infatti molto poco oleose, andando contro alle nostre abitudini, ma il sapore è assolutamente nella norma e il risultato ben più salutare del solito!
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