Gabriele C.
Amazon darà priorità ai beni di necessità almeno fino al 5 Aprile: il resto delle categorie avrà ritardi nelle spedizioni
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Anche Amazon cerca di adeguarsi al Covid-19 e lo fa dando priorità ai beni di prima necessità in vendita sul suo store almeno fino al 5 Aprile, salvo ulteriori proroghe. Da oggi infatti Amazon non rifornirà più i suoi magazzini di bene considerati come non di necessità, per dar invece spazio e ridurre i tempi di consegna ai prodotti considerati come indispensabili.
Amazon, secondo quanto riportato dall’agenzia Reuters, avrebbe dichiarato: “Abbiamo constatatoun aumento degli acquisti online e, di conseguenza, alcuni prodotti come prodotti per la casa e forniture mediche sono esauriti. Per questo motivo, nei nostri centri logistici, abbiamo deciso di dare temporaneamente priorità a questi e ad altri prodotti molto richiesti, in modo da poterli ricevere, rifornire e spedire più rapidamente ai clienti.” Per tutti gli altri prodotti, “abbiamo temporaneamente disabilitato la funzione di creazione di una spedizione. Stiamo adottando le medesime misure nei confronti dei fornitori”.
Le categorie che continueranno ad essere spedite regolamente saranno quindi le seguenti:
▪️ Prodotti Prima infanzia
▪️ Prodotti per la salute e per la casa
▪️ Bellezza e Salute e cura della persona
▪️ Alimentari e cura della casa
▪️ Commercio, Industria e Scienza
▪️ Prodotti per animali domestici
Le altre categorie continueranno ad essere operative ed acquistabili su Amazon, con tempi di spedizione più lunghi fino ad esaurimento delle scorte. Scorte che almeno dalle prime dichiarazioni, per il momento non saranno rifornite. In ogni caso, ad ogni acquisto su Amazon, il sito indicherà sempre la previsione di consegna del prodotto, consentendo all’acquirente di scegliere in base alle sue necessità.
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