Bonus Telefono 2018 esteso a 2,6 milioni di famiglie

Il nuovo regolamento dell’Agcom rivede i requisiti necessari per la richiesta del Bonus Telefono, allargandolo a 2,6 milioni di famiglie italiane

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L’Agcom, l’Autorità per le Garanzie delle Comunicazioni, ha aggiornato i requisiti necessari per richiedere il Bonus Telefono, che assegna uno sconto del 50% sul canone e 30 minuti gratuiti di telefonate ai nuclei familiari considerati in condizione di povertà.

Si tratta di un bonus che, grazie alla recente modifica dei requisiti, interesserebbe 2 milioni e 600 mila famiglie, a cui è data la possibilità di usufruire delle agevolazioni a partire dal già passato 14 Giugno.

Mentre, precedentemente, la condizione di povertà era stabilita da molteplici fattori, fra cui la disoccupazione del capofamiglia o l’invalidità di uno dei suoi componenti, le modifiche apportate dall’Agcom restringono il campo al solo requisito economico. L’unico fattore determinante è quindi il reddito annuale, che deve essere inferiore alla soglia minima individuata dall’Istat di 8.112,23€ , certificata dall’ISEE.

Le agevolazioni comprendono lo sconto del 50% sul canone, che passa da 19€ a 9,5€, ed una soglia di 30 minuti verso tutti, fissi e mobile, gratuita mensilmente.

Per richiedere il Bonus Telefono bisogna compilare il modello specifico messo a disposizione da Tim, che tuttavia al momento risulta non aggiornato al nuovo regolamento. Esso, riferendosi alla delibera Agcom dell’1 Giugno 2000, presenta ancora i vecchi prerequisiti ed un ISEE minimo non corretto.

Tim non si limita però ad aderire alla delibera Agcom, bensì propone un ulteriore sconto per arrivare al 55,8%, portando il prezzo mensile dell’abbonamento voce a 8,32€ al mese.

Ai titolari di Social Card, invece, l’azienda propone una diversa agevolazione, che abbassa il prezzo dell’abbonamento a 14,69€ al mese.

Per entrambe le agevolazioni bisognerà ripresentare la richiesta annualmente.