DAZN mette un freno alla riproduzione contemporanea dei contenuti su 2 dispositivi per impedire utilizzi fraudolenti
Ultimamente DAZN è sempre sulle prime pagine, un po’ per i problemi di streaming che hanno segnato profondamente l’avvio del campionato di Serie A, un po’ per altre piccole e grandi problematiche.
La novità di oggi, secondo quanto riportato da “Il Sole 24 Ore” metterà invece fine alla condivisione dell’abbonamento DAZN in ambito famigliare: sarà infatti presto vietata ed impossibile la riproduzione in contemporanea dei contenuti su 2 devices, come invece attualmente previsto.
In parole povere, se fino ad oggi in molti hanno condiviso l’abbonamento, presto non sarà più possibile farlo.
DAZN, titolare dei diritti della Serie A per 3 anni in caso di modifica unilaterale del contratto, offrirà la possibilità di recedere (cosa che in realtà è sempre possibile in qualsiasi momento). Tra le novità invece in arrivo sulla piattaforma, finalmente, il FullHD per gli incontri di Serie A che dovrebbe divenire realtà il 20 Novembre.