GOBE mi ha mandato questo fantastico filtro fotografico in prova e devo dire che presenta ottimi materiali, anche se l’utilizzo richiede delle conoscenze abbastanza avanzante.
[wp_ad_camp_4]
Sia chiaro io non sono un fotografo professionista ma non è di certo la prima volta che avvito filtri sulla mia Sony a5100, ne ho provati dei più disparati tipi e vi posso assicurare che quelli Gobe sono indubbiamente tra i migliori come qualità costruttiva. Certo per utilizzarlo occorre sapere qualche nozione in più della base e posso assicurarvi che se scattate in “modalità automatica” questo accessorio non fa per voi.
CONFEZIONE – Scatolina in cartone ecologica (per ogni prodotto acquistato Gobe pianterà infatti 5 alberi) con dentro:
- Custodia in plastica
- Filtro fotografico Gobe ND8
- Panno marchiato Gobe
COSTRUZIONE – I materiali di questo filtro neutro sono indiscutibili, troviamo vetro Japan Optics protetto da ben 16 strati che lo proteggono da graffi, acqua, oli e chi ne ha più ne metta, contornato da una ghiera in metallo che garantisce un avvitamento fluido. Il prezzo comprende anche questi aspetti quindi, considerando che molti filtri sui 10€ non si sognano nemmeno materiali simili.
[wp_ad_camp_4]
FUNZIONAMENTO – Ribadendo che non sono un fotografo professionista e che questo come altri filtri renderebbero meglio su una Reflex vi mostro alcuni esempi di utilizzo del filtro Neutro, in questo caso specifico si tratta del ND8 quindi con 3 f-stop, si suppone dunque (tramite una tabella) che l’apertura per uno scatto a ISO 100 debba essere di circa 11 secondi, questo varierà sicuramente in base all’occhio del fotografo e all’esperienza sul campo.
Certo questo potrebbe risultare troppo complicato per un neofita del settore e troppo poco per un professionista, ma la sostanza è che per utilizzare questi filtri e ottenere il ricercato “effetto seta” che vedete nelle foto sotto occorre un’esposizione più lunga del normale, e più lunga vogliamo farla più scuro dovrà essere il nostro filtro, infatti in successione abbiamo anche il filtro ND16, ND32, ND64 fino al ND100000.
Il filtro neutro rende meglio con le nuvole e l’acqua, in particolar modo se in movimento. Le foto ovviamente non sono mie a causa del fatto che qui, nella pianura padana, c’è ben poco di spettacolare da fotografare. Tutti i diritti agli autori delle foto.
CONCLUSIONI – Avevo già provato filtri e schede SD Gobe (che attualmente utilizzo) e riconfermo il fatto che questa azienda sa come lavorare e non delude ne sotto il punto di vista delle foto ne su quello dei materiali. Il prezzo varia dalla densità del filtro e dai mm della griglia del vostro obiettivo, in questo caso un 52mm che è il più economico.
Gobe produce anche il modello ND variabile ovvero con griglia rotante che ci fa scegliere la quantità di luce che deve arrivare al sensore, questo modello in particolare infatti è molto utilizzato nei video.
[amazonbox id=B01F1JJ7QC]
[wp_ad_camp_4]