Redazione Tariffando
Benedetto Levi, CEO di Iliad dichiara: saremo un operatore normale, non virtuale. Proporremo tariffe basse e trasparenti
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Vi abbiamo parlato in un articolo precedente di Benedetto Levi, l’amministratore delegato designato da Iliad Italia, che ha rilasciato un’intervista al quotidiano la Repubblica dove svela qualche dettaglio in più del nuovo operatore che debutterà presto nel mercato italiano.
A quanto afferma Levi, infatti, il debutto è previsto entro l’estate sottolineando che Iliad sarà un operatore mobile di rete e quindi non virtuale:
Rifiuto l’etichetta low cost. Saremo un operatore normale, non virtuale, con una nostra rete. Già al lancio avremo una copertura nazionale, anche se all’inizio ci appoggeremo in parte sulla rete di Wind 3. Pensiamo di poter dare una qualità e una copertura anche superiore a quella dei concorrenti.
Per quanto riguarda la concorrenza, invece, Levi afferma di non essere sorpreso che gli altri operatori abbiano timore e stiano cercando di ostacolare (secondo il suo pensiero) la nascita di Iliad attraverso il lancio di marchi low cost a loro volta.
Sul fronte tariffe, continua Levi nell’intervista, quello su cui si concentra maggiormente è l’attenzione per quelli che saranno i nuovi potenziali futuri clienti:
Riteniamo che ci siano molti margini per proporre tariffe più basse, senza costi nascosti, in modo trasparente. Aspetti su cui gli operatori hanno peccato molto, soprattutto nell’ultimo periodo, con mosse che all’estero sarebbero impensabili.
Mi riferisco anche alla vicenda delle tariffe a 28 giorni. Gli italiani hanno perso la fiducia negli operatori. E qui entriamo in campo noi.
Le premesse sembrano essere dunque interessanti e speriamo che esse possano non deludere le aspettative che si stanno creando.
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