Iliad raggiunge un nuovo traguardo: più di 1000 antenne attive di proprietà in Italia
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Più di un anno fa approdava in Italia Iliad, il quarto operatore italiano presentatosi come la rivoluzione del mercato degli operatori telefonici. Offerte competitive, zero costi nascosti, nessuna rimodulazione, ma un’infrastruttura acerba e non indipendente: ricordiamo infatti che l’operatore debuttò appoggiandosi alla rete Wind Tre.
La società, tuttavia fin dal debutto ha promesso ai clienti una propria infrastruttura indipendente, e ad oggi ha raggiunto un importante traguardo: 1061 antenne attive di proprietà in Italia. Indubbiamente l’infrastruttura Iliad non è ancora in grado di competere con Wind Tre, TIM e Vodafone (ciascuno all’attivo ha oltre 18.000 antenne), ma è un grande passo in avanti considerando che a giugno le antenne attive in Italia erano appena 400.
Il nord è il più coperto con 612 antenne attive, segue il centro con 270 antenne e il sud con 170 antenne. Ancora in tante le regioni prive di copertura: Valle D’Aosta, Trentino Alto-Adige, Molise, Basilicata, Calabria e Sardegna.
L’indipendenza dalla rete Wind Tre è ancora lontana, ma la crescita del quarto operatore italiano è evidente: entro la fine del 2019 l’obbiettivo è installare 3.500 siti radio.