L’ultima operazione antipirateria contro le IPTV illegali ha portato a 24 arresti e alla chiusura di 2 centrali di trasmissione. In arrivo multe di oltre 1000 euro per oltre un migliaio di utenti.
La Guardia di Finanza di Milano ha chiuso un’operazione con la collaborazione della Polizia Cantonale Svizzera che ha portato alla chiusura di due centrali che garantivano la visione di calcio e film a seguito di un abbonamento ad un servizio IPTV illegale. In questa operazione sono indagate 24 persone (22 italiani e 2 svizzeri) che tramite le centrali trasmettevano flussi video in tutta Italia. Tali flussi venivano poi distribuiti da una rete di 900 reseller, che riceveranno a loro volta una multa (in base al giro d’affari) tra 2.582 e 25.822 euro. Previste inoltre sanzioni amministrative di oltre 1000 euro per oltre un migliaio di utenti IPTV.
La chiusura di questa operazione da parte della Guardia di Finanza di Milano e della Polizia Cantonale Svizzera è già la seconda rete criminale sgominata nelle ultime settimane. La guerra contro la pirateria IPTV sembra aver subito una grande accelerata nell’ultimo periodo anche per via di forti prese di posizione da parte delle emittenti televisive e degli operatori telefonici. DAZN, che ha acquistato i diritti televisivi della Serie A a partire dalla prossima stagione calcistica è riuscita a convincere la Lega Calcio nell’assegnazione dei diritti citando tra i motivi anche quello dell’abbattimento della pirateria e dei servizi IPTV illegali. Anche TIM si è schierata contro i servizi illegali di IPTV, dichiarandosi collaborativa nel bloccare i servizi di streaming (utilizzati anche sotto la rete dello stesso operatore).
Inoltre il Parlamento Europeo ha concesso a chi detiene i contenuti la libertà di operare velocemente in maniera istantanea sul blocco dei flussi. La commissione affari giuridici del Parlamento Europeo ha infatti steso un documento con alcune proposte per contrastare la pirateria. Tra i provvedimenti troviamo anche la volontà di bloccare i flussi illegali entro i 30 minuti dall’inizio dell’evento.
E’ la fine della pirateria IPTV? Fateci sapere la vostra nei commenti!