La nuova sfida di Poste Italiane: consegne fino a sera e nel weekend e molte altre novità
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Importantissime novità in Poste Italiane che riguardano le spedizioni. La società è intenzionata a schierare i suoi 30 mila portalettere per la sfida dell’e-commerce. L’obiettivo è quello di riuscire a smistare i pacchi tutti i giorni e fino a sera, anche sabato e domenica.
Il progetto è quello di affidare ai portalettere il recapito di pacchi fino a 5 chili con ultima consegna alle 19:45 lavorando anche nel fine settimana. Il lavoro sembrerebbe essere organizzato in modo tale da aumentare le consegne al primo tentativo dando priorità la mattina ai quartieri dove ci sono uffici mentre nel pomeriggio e sera soprattutto nelle zone residenziali. Poste Italiane ha presentato il nuovo modello di distribuzione specificando la volontà di puntare su efficienza, flessibilità, più qualità del servizio.
Ma questa non sembra essere l’unica buona notizia che Poste Italiane ha in serbo, infatti, arrivano anche i ritiri da armadietti “fai da te” in supermercati e centri commerciali (o addirittura nei negozi sotto casa) in cui sarà possibile recarsi per ritirare la propria posta nel caso non fosse possibile farlo direttamente al proprio domicilio. Entro l’anno saranno 350 i “locker”, gli armadietti fai da te, e aumenta la rete di ‘punti fisici”, come negozi di quartiere, che faranno da punto di appoggio.
Inoltre, saranno sempre di più le “quattro ruote” e questa estate debutteranno nuovi tricicli per i postini garantendo così più spazio di carico e più sicurezza rispetto agli scooter.
Per concludere è opportuno specificare che tale “rivoluzione” ha visto luce intorno a metà aprile risultando pertanto già operativa in 71 dei 900 centri di recapito di Poste Italiane. La città di Genova fa al momento da scuola, con 3 centri su 4 già al lavoro con il nuovo modello, subito dietro Milano, Roma e Torino
Un piano di Poste Italiane questo che è partito in sordina da meno di un mese e si pone come obiettivo quello di rispondere alle diverse esigenze sul territorio in Italia. E’ tempo, come si evince direttamente dall’azienda, di una rivoluzione:
“Una svolta storica. Cambia completamente il lavoro dei nostri portalettere, una grande risorsa, una rete capillare che era legata al declino della corrispondenza tradizionale ed ha ora una grande opportunità di sviluppo.”
L’obiettivo del piano a 5 anni “Deliver 2022” punta a 50 milioni di pacchi consegnati nel 2018 per crescere a quota 100 milioni nel 2022.
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