Super Cashback: 1100 rifornimenti da meno di 25 centesimi per il 1°

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C’è chi ha fatto 1100 rifornimenti da meno di 25 centesimi in un distributore vicino Milano: ecco di dati rilasciati da un’importante azienda petrolifera

C’è veramente poco da ridere: secondo quanto dichiarato, dati alla mano, da un’importante azienda con oltre 3000 impianti di rifornimento in Italia, la questione Super Cashback è veramente sfuggita di mano a molti. Nella “classifica” stilata dalla società escono fuori dei dati paurosi e ovviamente parziali che trasformano il Cashback in una iniziativa “riservata ai furbi”.

Dietro questa iniziativa c’è tanto interesse poiché i primi 100.000 con più transazioni ogni 6 mesi, potranno ambire a quello che ormai abbiamo capito essere un ghiottissimo premio: un extra di ben 1500€ oltre a 10% delle transazioni eseguite.

Super Cashback e rifornimenti: binomio “perfetto”

Il luogo preferito dai furbetti pronti a barare nella classifica del Super Cashback è il distributore di carburante nelle ore in cui è chiuso e si può gestire tutto in autonomia. Lì infatti in molti si sono divertiti a fare anche migliaia di transazioni da pochi centesimi per scalare la classifica.

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Distributori disperati… VIA ebaygeneration

Secondo i dati di cui vi parlavamo prima, riportati dai colleghi di HDBlog e rilasciati da una società, ci sono numeri paurosi:

  • A Carugate (MI) 1.092 rifornimenti in un singolo impianto con una singola carta, per un importo medio di 0,24€ a transazione;
  • A Monreale (PA), con 886 rifornimenti e un importo medio di 0,17€ a transazione;
  • Fiumicino (RM) qualcuno ha effettuato 763 rifornimenti da 0,09€ l’uno;
  • Caltrano (VI) 700 rifornimenti da 0,12€;
  • Sinnai (CA) 684 rifornimenti da 0,26€;
  • Paderno (MI) 658 rifornimenti da 0,08€;
  • Piedimonte San Germano (FR) 626 rifornimenti da 0,25€;
  • Noto (SR) 624 rifornimenti da 0,30€;
  • Belpasso (CT) 617 rifornimenti da 0,35€;
  • Sestu (CA), 601 rifornimenti da 0,21€;

Insomma, c’è chi adesso ha un vero e proprio vizio ad danni dei gestori delle pompe, costretti a scontrini di resoconto chilometrici per rifornimenti di pochi centesimi e degli altri cittadini che partecipano all’iniziativa in maniera assolutamente leale.

Tutto questo finirà a breve?

Sembra proprio di sì. Lo Stato ha infatti annunciato controlli sulle micro-transazioni ripetute ed è sul piede di guerra contro i furbetti. In molti si sono visti pure arrivare una notifica nell’app iO in cui si chiede di motivare le transazioni, pena la totale cancellazione di quelle ritenute non valide. Ne abbiamo parlato nello scorso articolo di questa, purtroppo, interminabile saga.

Cashback di Stato – Sito Ufficiale Cashless Italia

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