TIM ha completato il suo piano di copertura in banda ultralarga in Puglia. Oltre il 99% delle famiglie coperte con fibra FTTC o FTTH
La Puglia è la prima regione in Italia che ha chiuso il digital divide. Lo ha annunciato TIM nella giornata di oggi confermando che il 99,4% della famiglie pugliesi sono coperte da connessioni in banda ultralarga attraverso l’uso di tecnologie FTTC (con velocità fino a 200 Mbps) e FTTH (con velocità fino a 1 Gbps). Per il raggiungimento di questa percentuale, TIM ha proseguito il suo piano di sviluppo e diffusione della fibra ottica realizzando interventi infrastrutturali in oltre 200 comuni per costruire nuove reti e ampliare quelle già esistenti.
TIM ha inoltre anticipato che effettuerà una richiesta all’AGCOM e agli altri operatori di telecomunicazioni per poter spegnere la rete in rame nella provincia di Taranto e migrare tutte le linee della città su rete con tecnologia FTTC o FTTH.
Dall’inizio dell’emergenza dovuta alla pandemia di coronavirus, TIM ha accelerato il piano di copertura in fibra in oltre 3.500 comuni italiani riuscendo a coprire il 91% delle famiglie italiane che utilizzano la rete fissa.
Inoltre a partire dal mese di aprile, FiberCop, società che fa parte del gruppo TIM, ha annunciato di voler accelerare la realizzazione della rete secondaria in fibra ottica e di voler coprire il 76% di aree nere e grigie del paese con tecnologia FTTH entro il 2025. La rete secondarie di FiberCop permetterà di sperimentare nuove soluzioni per le retei FTTH grazie al modello di co-investimento aperto approvato dal nuovo Codice Europeo delle Comunicazioni Elettroniche.